
Massaggi, creme, fanghi, attività fisica e dieta sono il tuo pane quotidiano ma, purtroppo, l’odiata compagna di una vita, la cellulite, è sempre lì a ricordarti che lei è più forte di te. Se sei stanca di chiederti “Dove ho sbagliato?“, passa al piano B e aggrediscila in uno dei punti che odia di più: il suono! La sonicazione è una nuova tecnica anticellulite che sfrutta proprio le virtù delle onde acustiche per demolire gli accumuli di adipe e fare in modo che non tornino più.
La sonicazione
E’ bene precisare subito che alcuni trattamenti, come la sonicazione, vanno eseguiti solo da specialisti del settore (medici estetici, dermatologi, etc.) e sempre sotto la supervisione del medico per evitare possibili complicazioni. Detto questo, vediamo più in dettaglio come funziona questa nuova tecnica.
Come abbiamo detto, la sonicazione si serve delle onde acustiche. Nel corso delle sedute è utilizzata un’apparecchiatura specifica munita di sonda sulla quale è applicato un gel, ad alto contenuto di principi attivi, che ha la funzione di far scorrere meglio la manopola. Queste si caratterizzano per viaggiare a bassa frequenza e sul tessuto adiposo producono un effetto molto simile a quello di un altro famoso trattamento, la cavitazione. In sostanza, queste onde formano all’interno del tessuto adiposo delle minuscole bolle di gas che, oppresse dal peso della pressione esterna, si “scatenano”, distruggendo le cellule di grasso. Queste, una volta danneggiate, rilasciano nel circolo ematico i trigliceridi di cui sono piene, che saranno smaltiti poi dai reni oppure metabolizzati dal fegato.
Sonicazione: costi e durata
Per ottenere dei risultati ottimali è consigliabile compiere un ciclo di almeno 5 sedute, all’incirca 2 mesi di trattamento, con un costo medio a seduta di circa 100 euro. La sonicazione, tuttavia, non è adatta a tutti: chi soffre di flebiti o di eczemi, ad esempio, dovrebbe evitarla perché potrebbe aggravare la sintomatologia.
Come abbiamo già anticipato, bisogna fare molta attenzione a questi trattamenti che possono causare un aumento temporaneo dei trigliceridi nel sangue. Se sei quindi interessata a sperimentare questa tecnica, il miglio consiglio è quello di rivolgerti a un medico che ti fornirà tutte le indicazioni necessarie.