
Motivi per cui si continua ad ingrassare
Se sei in continua lotta con la bilancia e non capisci come mai, nonostante tutti i tuoi sacrifici, continui a ingrassare, forse c’è qualcosa che non va. Non è solo un fatto di pigrizia o di un regime alimentare sbagliato. Certi stati d’animo possono farti aumentare di peso, anche se ci metti tanta buona volontà .
Di seguito ti mostreremo come alcuni comportamenti possano influenzare negativamente la tua dieta: imparando a riconoscerli, probabilmente riuscirai a smaltire quei chili di troppo che ti affliggono.
Forse è colpa di…
Fame nervosa
In base a uno studio online condotto dall’Osservatorio PoolPharma Research, il 19% degli uomini e il 33% delle donne ricorrono al cibo per compensare un vuoto emotivo.
Quando ci si trova in condizioni psicologiche di malessere, il corpo umano reagisce producendo una quantità più abbonante di adrenalina che, a sua volta, va a stimolare la produzione d’insulina, l’ormone responsabile del senso di fame.
Noia
E’ in qualche modo correlata alla fame nervosa perché quando si è nella condizione di non sapere come impegnare il proprio tempo libero, quest’insofferenza si traduce in un passare il tempo di fronte al frigo.
Mangiare è una soluzione perfetta alla noia: è facile, gratificante e comodo.
Dieta troppo ferrea
Uno degli errori che si commettono quando si vuole perdere peso è di ricorrere a diete “ai confini della realtà ”. Seguire regimi alimentari troppo restrittivi o drastici conduce nella direzione opposta: le continue privazioni sono un attentato alla linea perché basta un innocuo peccato di gola per lasciarsi andare alle abbuffate.
E lo stesso meccanismo scatta quando ci si mette a stecchetto dal lunedì al venerdì, per poi prendersi un paio di giorni liberi nel weekend. Questi continui saliscendi di digiuno e abbuffate, alla fine, fanno ingrassare.
Stress
E’ stato dimostrato che, quando si è in condizioni di forte stress, si bruciano meno calorie.
Negli individui agitati o ansiosi si registrano maggiori quantità d’insulina e cortisolo, l’ormone dello stress: entrambi inducono l’organismo a smaltire i grassi in eccesso con maggiore difficoltà .
Notti insonni
Anche in questo caso, chi non riesce a dormire, spesso perché afflitto dalle preoccupazioni quotidiane, è più soggetto a fluttuazioni ormonali, gli stessi ormoni coinvolti nel senso di sazietà .
Inoltre, non sapendo come impegnare la lunga notte in bianco, chi soffre d’insonnia tende a sgranocchiare qualcosa come passatempo.